FAQ

Per lavare... capi in fibra sintetica

I capi in fibre sintetiche vanno lavati a temperatura molto bassa e senza centrifuga. Se vengono appesi ad asciugare all'ombra completamente distesi e senza pieghe, non necessitano di stiratura.

Per lavare... con candeggio.

Tutti i capi bianchi in fibra naturale lino e cotone possono essere candeggiati, attenzione a non eccedere sopratutto con i tessuti leggeri. Non candeggiare mai i capi colorati, usare per questi i prodotti appositi.

Per lavare... delle tende ingiallite.

È l'esposizione al sole che ingiallisce le tende di cotone o lino. Un aiuto per sbiancarle lo si ha con prodotti appositi comunemente in commercio, ma attenzione a non eccedere con i prodotti perchè possono "bruciare" il tessuto.

Per lavare... macchie gialle che riaffiorano quando la biancheria rimane in armadio troppo tempo.

Può succedere che alcune macchie non visibili al momento del lavaggio, riaffiorino successivamente, mentre la biancheria è depositata nell'armadio. Non fate passare troppo tempo (più di 1 mese) senza controllare, perchè piu' passa il tempo e più è difficile, anche candeggiando, togliere queste macchie.

Per lavare... pizzi e merletti.

Valgono anche per i pizzi e merletti gli stessi accorgimenti nel lavaggio dei capi in organza.

Per lavare... tende particolarmente ingrigite dallo smog.

Effettuate sempre un pò di ammollo con acqua fredda e detersivo, un risciacquo ed eventualmente un altro leggero lavaggio a freddo prima di fare il vero e proprio lavaggio con acqua calda.

Per lavare... tessuti bianchi in organza e mussola.

Vanno lavati tranquillamente anche con acqua calda, ma data la
delicatezza del tessuto, non eccedere con la centrifuga ed evitare di
strizzare. Se messi in lavatrice con altri capi, infilare il capo in  
una federa o in una retina apposita, (la trovate in commercio) per
evitare che, attorcigliandosi con altri capi, si strappi.

Per lavare... tessuti in cotone e lino bianchi con ricamo.

Tutti i capi bianchi in fibra naturale, cotone, lino, avranno una
migliore riuscita nel lavaggio se lasciati in ammollo con acqua fredda e detersivo per alcune ore. Il lavaggio successivo a temperatura anche
elevata va eseguito dopo un risciacquo. Attenzione a non centrifugare
troppo i capi in lino.

Per lavare... una tovaglia macchiata di vino rosso o di grosse macchie di unto.

Non fate passare troppo tempo prima di lavarla; appena gli ospiti se ne
sono andati metterla in ammollo con acqua tiepida e detersivo; la
laverete il pomeriggio del giorno dopo.

Per conservare i capi...

Assicurarsi che la biancheria riposta nell'armadio, nel cassetto, o
qualsiasi altro contenitore, sia ben asciutta. Usando qualche fragranza
come la lavanda, i capi si manterranno profumati e protetti dagli
insetti.

Per stirare... tutti i capi in lino e cotone.

È necessario inumidire il capo e preferibilmente apprettarlo prima
dello stiro. Il ferro va usato ad alta temperatura. Un accorgimento
semplice ed efficace per stirare i ricami che con il lavaggio si sono
arricciati, è quello di mettere sul piano d'appoggio uno o due
asciugamani in spugna e stirare il capo sopra al rovescio. Il ricamo
sprofonderà nell'asciugamano di spugna e permetterà di stirare
perfettamente il tessuto intorno al ricamo.